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Draw No Bet: cos’è, come si calcola

Written by Maurizio Petti

Il DNB, Draw No Bet, altro non è che un handicap asiatico, per la precisione l’handicap 0.
Il calcio differisce da altri sport, come ad esempio il tennis, per il fatto di avere tre risultati possibili a fine match (il tennis ovviamente ne ha due, così come il basket o l’hockey su ghiaccio, se giocati in moneyline).

Questo particolare tipo di giocata, come già spiega il nome inglese, azzera il pareggio come risultato possibile, e in caso di X nei novanta minuti, rende in toto la giocata piazzata.

Il Draw No Bet ha quote più alte rispetto alla doppia chance, perché in effetti con un risultato si vince, e con un risultato (il pareggio) si va void.

Come si calcola il Draw No Bet?

Premesso che oggi molti bookmaker stanno adeguando le loro proposte di gioco inserendo anche questa, credo sia interessante enunciare la formula, così da poterselo calcolare comodamente qualora il vostro book di riferimento non lo avesse tra le bet possibili.

Ecco di seguito i passaggi per calcolare il Draw No Bet

Poniamo di avere le seguenti quote: 2.17 – 3.06 – 3.48
Poniamo, sempre come esempio, di dover puntare 100€.

Come prima cosa, facciamo 100€/3.06, cioè la quota del pareggio.
Avremo come risultato 32,68€, che sarà l’importo da giocare sulla X.

Basterà poi fare 100€-32,68€=67,32€ e avremo l’importo da giocare sul segno 1 (quota 2.17)

Ovviamente qualora volessimo giocare il Draw No Bet esterno moltiplicheremo la somma restante per il segno 2.

Che quota ho ottenuto con il Draw No Bet?

La formula per calcolare la quota del Draw No Bet è altrettanto semplice, ed è la seguente: quota segno 1*(segno x-1)/segno x
Nel caso specifico: 2.17*(3.06-1)/3.06 = 1.4608

Lo stesso procedimento andrà fatto se vorremo calcolare il Draw No Bet esterno, sostituendo al segno 1 il segno 2.

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Maurizio Petti